I sanitari: un universo in continua evoluzione
I sanitari non devono solo essere utili allo scopo per cui sono stati creati, ma devono anche essere di bell’aspetto, coordinati, realizzati in materiali resistenti e performanti.
La comodità più grande rappresentata dal bagno sono i sanitari. Per fortuna, almeno nel nostro Paese, sono lontani i tempi in cui bisognava uscire fuori in cortile in piena notte e al freddo per andare “in bagno”, in cui ci si lavava con l’acqua fredda all’aperto, in cui c’erano le latrine a cielo aperto e nelle case dei più ricchi bisognava svuotare a mano i vasi da notte. Ora ogni casa è dotata di almeno un bagno collegato alla rete fognaria, con tutto l’occorrente per lavarsi comodamente e… con l’acqua calda.
Quali sono
Ecco l’elenco, anche se ovvio, dei sanitari che devono necessariamente essere presenti in un bagno:
- wc
- bidet
- lavandino
- vasca e/o doccia
In un bagno grande i lavandini possono essere due e la vasca può coesistere con la doccia. Diversamente, in un bagno piccolo il wc e il bidet possono essere rimpiazzati da un wc con bidet incorporato.
La tecnologia nell’ambito dei sanitari
I sanitari intelligenti d’avanguardia puntano sull’utilizzo di tecnologie che migliorano il comfort e che facilitano l’igiene e la pulizia nel bagno.
Acquablade è più pulito, silenzioso e intelligente!
https://www.idealstandard.it/competenze/le-nostre-innovazioni/aquablade
Garantisce uno scarico migliore e privo di schizzi, persino con volumi d’acqua ridotti. Più pulito e senza sprechi: un connubio perfetto!
La tecnologia rivoluzionaria risulta silenziosa fino all’80% in più rispetto ai tradizionali sciacquoni e fino al 25% rispetto ai modelli equivalenti. Anche la forma interna del wc fa la differenza nell’applicazione della tecnologia: la superficie liscia, delicatamente ricurva e priva di sporgenze consente ad AquaBlade di pulire sempre al 100% il vaso. Dei getti d’acqua potenti rimuovono i batteri ed eliminano gli spruzzi, riducendo il tempo necessario per pulizia e manutenzione.
I materiali
Oggi fortunatamente chi sceglie di costruire o ristrutturare il bagno può ricorrere a nuovi materiali molto più resistenti e funzionali, al contrario di quanto non fosse possibile prima.
La ceramica per anni ha dominato il settore dell'arredo bagno e sanitari, ma adesso è stata affiancata da altre soluzioni in grado di sopperire ai principali limiti dei materiali tradizionali. Oggi l'estetica va di pari passo con la praticità e l'innovazione, oltre che con l'esigenza di avere materiali che possano garantire standard adeguati in materia di igiene.
I componenti che rivestono i sanitari devono essere pensati per evitare la formazione di calcare a causa del ristagno di acqua.
Per queste ragioni si prediligono materiali semplici da pulire, completamente atossici, in grado di essere riparati, ma al contempo di avere anche una lunga resistenza.
Acrilico: l’acrilico rinforzato è un materiale economico, flessibile e capace di mantenere più a lungo la temperatura dell’acqua. Le superfici in acrilico, tuttavia, devono essere lavate con particolare premura per evitare che la superficie si graffi.
Fibra di vetro: si distingue dagli altri tipi di acrilico rinforzato per la sua leggerezza, il basso costo e la facilità di installazione. Essendo un materiale poroso, assorbe minime quantità d’acqua che possono portare alla comparsa di lievi deformazioni e crepe nelle superfici.
Resina: il termine resina include le resine termoplastiche rotostampate e le resine poliestere.
I polimeri rotostampati hanno una superficie gradevole al tatto, mentre le resine poliestere si distinguono per la loro resistenza.
Metallo: la ghisa è il metallo più utilizzato nella realizzazione delle vasche da bagno. L’acciaio, tuttavia, oltre ad essere molto più leggero, è anche molto resistente e di facile manutenzione. Quello smaltato, in particolare, pur essendo più pesante dell’acciaio normale, è ancora più resistente e conserva bene il calore. L’acciaio, tuttavia, può creare uno sgradevole effetto di risonanza all’interno della vasca.
Tradizionali o sospesi?
Un’altra suddivisione che è necessario fare è quella tra i sanitari tradizionali e quelli sospesi.
Come accennato in precedenza, molto è cambiato nel tempo: i sanitari tradizionali sono quelli che presentano l'appoggio con una base al pavimento, mentre i sospesi sono ancorati alla parete con particolari staffe.
Oltre a una semplice questione di gusto, i secondi sono più scelti in quanto più ergonomici e funzionali alla pulizia, sia del sanitario stesso che del pavimento sottostante.
Non sussistono problemi riguardo la tenuta degli stessi: nonostante siano sospesi, se ben ancorati alla parete riescono a portare pesi notevoli e ad avere una durata nel tempo pari ai sistemi tradizionali.
Le forme
Per quanto riguarda le forme, ne esistono di svariate: dalla forma arrotondata o più spigolosa, a uovo o compatta.
Vi presentiamo la collezione “Tutto fuori” di Azzurra Bagni: già dal nome rivela una ben definita matrice estetica. Il lavabo è completamente fuori dal mobile, come su un piedistallo, per fare bella mostra di sé e della sua forma mai scontata!
http://www.azzurrabagni.com/lavabi-piani/lavabi-tutto-fuori
Un’altra moderna soluzione per l’arredamento del bagno può essere quella di installare dei sanitari tondi.
Le forme tonde donano maggior morbidezza e comfort alla stanza da bagno ed esprimono modernità e originalità per curve e movimento del corpo ceramico. Prima di procedere con l’installazione dei sanitari tondi, però, tenete a mente tutti gli accorgimenti relativi alla progettazione del bagno, in modo da non incorrere in complicazioni di varia natura al momento della posa. Inoltre, questa tipologia di vasi conferisce alla stanza da bagno una presenza architettonica di grande movimento e leggerezza percettiva.
Il colore
Voi siete più per il tradizionale bianco lucido o l’anticonformista nero matte?
Dimenticate il vecchio bidet champagne del bagno della nonna: i sanitari colorati sono la nuova tendenza per un bagno unico e di design.
I colori proposti dalle diverse aziende sono davvero bellissimi e numerosi: sfumature tenui, toni desaturati, semplici anche da abbinare alle diverse tipologie di legno, per esempio. E a parte il bianco e il nero, i vari colori sono in versione opaca, che piace moltissimo.
La rubinetteria colorata
Il design della rubinetteria può rovinare o esaltare le caratteristiche di un bagno, ma anche il colore della rubinetteria può fare la sua parte. Le nuove tendenze vedono i rubinetti diventare protagonisti ancor di più con colori inusuali, con tinte pastello o pop, bianco o nero, anche in versione opaca, per definire gli spazi in modo inaspettato.
La controprova del risultato di un rubinetto colorato?
Provate a guardare lo stesso modello nella classica versione in inox o in versione oro (ad esempio): non sembra neppure lo stesso, vero?
Colori, forme, materiali… sono infinite le possibilità di scelta proprio come gli accostamenti a cui dare vita!
Passate da Centro Ceramiche a dare concretezza alla vostra immaginazione: siamo a disposizione per consigliarvi al meglio, in base alle vostre esigenze e ai vostri gusti.
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